EduFinCPIA
Il progetto di Educazione finanziaria all’interno del CPIA di Pesaro-Urbino, si colloca coerentemente nell’ambito del Piano di Garanzia delle competenze varato dal MIUR nel mese di gennaio 2017 ed in particolare della seconda azione strategica: “Favorire e sostenere - in coerenza con quanto previsto da "Agenda 2030" e dalla "Nuova Agenda europea delle competenze" – l'attivazione di "Percorsi di Garanzia delle Competenze" destinati alla popolazione adulta in età lavorativa finalizzati all'acquisizione delle competenze di base (matematiche, alfabetiche, linguistiche e digitali) e trasversali (capacità di lavorare in gruppo, pensiero creativo, imprenditorialità, pensiero critico, capacità di risolvere i problemi o di imparare ad apprendere e alfabetizzazione finanziaria).
Si tratta non solo di fornire i primi rudimenti di cultura economica e/o finanziaria, ma di avviare un processo di piena consapevolezza di cittadinanza, atteso che attraverso l’istruzione e la conoscenza dei propri diritti, il corsista può emanciparsi e rendersi attore protagonista delle proprie scelte di carattere economico.
L’obiettivo è dunque quello di aiutare una fascia di cittadini poco informati a decidere in modo autonomo e consapevole; in questo modo si realizzano quelle premesse necessarie per una cittadinanza matura e finalizzata al bene comune, che si declina poi come premessa indispensabile per il bene individuale e viceversa.
La dimensione etica rappresenta pertanto una prospettiva irrinunciabile del progetto: l’uso etico del “denaro” costituisce il senso ultimo del suo uso corretto; l’alfabetizzazione funzionale trova la sua autentica ragione nella coscienza e consapevolezza della necessità della cura del “comune” come condizione per un effettivo esercizio attivo della cittadinanza globale. (Linee guida MIUR 2017/18)
A.C.C.A.
Accoglienza. Confronto. Centralità. Autonomia
Il progetto mira a promuovere e favorire i processi di integrazione e inclusione sociale dei cittadini migranti richiedenti asilo politico e/o rifugiati in Italia, in Germania e Austria attraverso un confronto fattivo ed operative del percorso educativo-formative-didattico all'interno dei progetti di accoglienza già esistenti nei tre Paesi.
Obiettivi generali
- Coinvolgere e sensibilizzare la comunità sui temi dell’inclusione dei migranti;
- Promuovere lo sviluppo delle competenze sociali, civili, il dialogo interculturale e I valori della tolleranza;
- Favorire scambi di buone pratiche mediante la condivisione di strategie e metodologie atte a motivare sempre più i migranti e a condurli al successo formativo;
- Mettere a confronto le metodologie didattiche utilizzate al fine di migliorare le competenze dei docenti e la qualità dell’insegnamento - apprendimento della L2 (lingua seconda) come strumento fondante per l’inclusione;
- Circolarità dell'esperienza.
Soggetti coinvolti
- CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti di Ancona, sede di Urbino) e il suo corrispettivo in Germania/Austria ovvero una Volkshochschule;
- Cooperativa Labirinto e relativo ente gestore dei progetti di accoglienza in Germania/Austria;
- Il centro accoglienza "Casa Freedom 2" di Acquaviva di Cagli (PU) e un corrispondente centro di accoglienza in lingua tedesca;
- Enti locali;
- Comunità del territorio ove sono presenti le strutture;
- Associazione di volontariato AUSER;
- L'emittente televisiva nazionale tedesca ZDF (Zweites Deutsches Fernsehen).
Attività
- Utilizzo dei social network (in particolare Skype) per |'osservazione e il confronto delle esperienze didattiche nei tre Paesi ed eventuali visite alle strutture ricettive e scolastiche coinvolte da parte del personale docente;
- Creazione e presentazione di video inerenti la quotidianità degli ospiti delle a strutture ricettive e scolastiche coinvolte;
- Realizzazione di un documentario da parte della ZDF sulle diverse esperienze di accoglienza maturate nel Paesi coinvolti.
Alla Scoperta del Territorio
Il CPIA, con il progetto “Alla scoperta del territorio tra storia, arte e natura”, si propone di far conoscere, attraverso uscite guidate, itinerari urbani in zone di interesse artistico-paesaggistico.
Il progetto rivolto ai corsisti dei corsi d’alfabetizzazione e ai corsisti del I livello I periodo didattico, prevede visite ai musei, palazzi di interesse storico, monumenti e biblioteche comunali e universitarie. Saranno proposte anche, escursioni guidate per sentieri alla scoperta della flora e della fauna tipica della provincia di Pesaro-Urbino. I corsisti rivestiranno la duplice veste di protagonisti e destinatari, mediante un lavoro di ricognizione e studio delle emergenze in ambito storico, naturalistico, culturale e civico della città, con l'intento di promuovere il senso di appartenenza alla comunità. Si tratta di uno strumento pensato per fornire chiavi interpretative dei luoghi più significativi delle città, di suscitare nei nuovi cittadini curiosità verso un paesaggio urbano e naturale prossimo ma non sempre immediatamente comprensibile, nelle forme e funzioni offerte allo sguardo di chi proviene da un orizzonte altro.
Obiettivi
- far conoscere le principali istituzioni del territorio cittadino e della regione e favorire l'accesso alle risorse e ai servizi della città;
- entrare in contatto con le realtà associative e culturali che siano utili all'integrazione e all'inclusione e all'esercizio della cittadinanza;
- far conoscere le emergenze naturali, storiche e culturali del territorio in relazione ai contenuti delle discipline di studio;
- sviluppare le capacità di confronto e dialogo tra persone appartenenti a contesti diversi.
- migliorare le competenze della lingua italiana attraverso visite ed esercitazioni che hanno come filo conduttore la città, i servizi, le opportunità culturali;
- approfondire i temi dei diritti/doveri, e favorire un esercizio attivo della cittadinanza, quale tappa obbligatoria per un'integrazione sostanziale;
- orientarsi sul territorio e conoscere l'ambiente naturale del territorio.
Incontro con l'autore
La società attuale offre a bambini, giovani e adulti innumerevoli stimoli culturali, soprattutto di carattere multimediale e tecnologico. La cultura dell’ascolto e della lettura sta cedendo il posto a quella dell’immagine per la concorrenza dei codici non alfabetici, specialmente visivi, che forniscono ormai tutte le informazioni necessarie per cui la lettura risulta, per molti giovani noiosa ed inutile. È quindi opportuno che la scuola, pur essendo aperta e pronta ad accogliere le innovazioni tecnologiche ed informatiche ed a sfruttarle ai fini di uno sviluppo integrale delle abilità e delle competenze degli allievi, si concentri sul recupero dell’importanza della lettura e del confronto tra discente e libro.
Il progetto del CPIA rivolto ad alunni dei corsi di alfabetizzazione (livello A2), e corsisti del I livello I periodo didattico, mira a offrire agli stessi, motivazioni nuove e renderli consapevoli dell’importanza di leggere. A supporto di questo progetto sono previsti incontri con gli autori, con la consapevolezza che incontrare un autore può diventare una delle strategie attraverso cui proporre un’immagine viva e dinamica del libro e favorire la scoperta della lettura come momento di fruizione libera e piacevole. Il libro e l’incontro, poi, rappresentano la pista di decollo per percorsi originali, nei quali trovano spazio le molteplici emozioni suscitate dalla lettura, le curiosità, le fantasie, i pensieri e le riflessioni di tutti i corsisti.
Finalità educative
- suscitare amore e gusto per la lettura del libro e promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura;
- educare all’ascolto, alla concentrazione, alla riflessione e alla comunicazione con gli altri;
- favorire l’accettazione ed il rispetto delle culture “altre”, considerate fonte di arricchimento;
- favorire gli scambi di idee fra lettori di età e di culture diverse;
- esaminare vari generi letterari e riconoscerne gli elementi caratterizzanti;
- saper contestualizzare l’opera e la vicenda narrata.
Il primo incontro è con l’autore del romanzo Caino vive a Palermo. Lo scrittore Pietro Trapassi nasce a Palermo, nel febbraio 1939, dove si laurea e si sposa. Si trasferisce poi in provincia di Firenze ed è qui che riesce a coronare il suo sogno di scrittore, coltivato in silenzio, sin dagli studi classici. Infatti nel 2003 dà alle stampe Il gelso, premiato l’anno successivo al concorso “Atheste” di Este, cui seguirà, nel 2008, I ragazzi del rione Zaccaneddri. Nel 2013 pubblica Caino vive a Palermo, il commovente romanzo nel quale racconta del fratello Mario ucciso dalla mafia con il giudice Chinnici, che ottiene una menzione d’onore al premio Firenze-Europa “Mario Conti”.
Educazione alla Legalità
Il progetto Educazione alla Legalità nel CPIA, nasce nella consapevolezza del dovere della scuola di intervenire, favorendo la formazione di una coscienza morale e civile. Al centro dell’azione educativa va posta la “persona” alunno, come protagonista nella propria comunità ed il valore positivo delle regole, intese non come mezzo frustrante e punitivo o di affermazione di autorità, bensì in primo luogo come strumento di aiuto delle potenzialità di ciascuna persona, chiamata alla libertà e alla propria realizzazione.
Sotto il profilo cognitivo il progetto mira a fare acquisire conoscenze, sviluppare, discutere idee di base per la cittadinanza attiva. Secondo un percorso graduale, i corsisti saranno pertanto portati a considerare, conoscere ed analizzare questioni attuali legati alle problematiche sociali del nostro tempo (i diritti dei bambini, la lotta contro la violenza sulle donne, il contrasto al fenomeno mafioso), a rapportarsi con modalità d’intervento attivo fino a farle proprie.
Finalità
- attuare il rapporto scuola - territorio sul tema del rispetto per l’ambiente e della legalità, i cui risvolti condizionano, in varia forma e a vari livelli, la vita dell’intera comunità;
- acquisire i valori che stanno alla base della convivenza civile, nella consapevolezza di essere titolari di diritti e di doveri e nel rispetto degli altri e della loro dignità;
- sviluppare il senso critico per scoprire di conseguenza i percorsi nascosti dell’illegalità;
- trasmettere valori e modelli culturali di contrasto alle mafie.
Croce Rossa
Il progetto ha lo scopo di favorire la promozione della salute degli studenti che frequentano il corso di primo livello primo periodo e secondo periodo, per prevenire e ridurre la vulnerabilità individuale e della collettività, incoraggiando l’adozione di misure sociali e comportamentali che determinano un buono stato di salute e corretti stili di vita. A tal fine sono stati coinvolti i Volontari della Croce Rossa Italiana della sede di Fano, opportunamente formati, che promuoveranno attività di informazione, educazione e prevenzione di carattere igienico-sanitario, volte a garantire agli studenti dei nostri corsi sia una conoscenza delle strutture e percorsi sanitari relativi a problematiche specifiche, sia una informazione e formazione di carattere sanitario per la cura e tutela della propria salute.
L’attività di educazione sanitaria e prevenzione in generale, e la conoscenza di regole di carattere igienico-sanitario in particolare, permettono in ambito personale di identificare, riconoscere e prevenire situazioni sanitarie che altrimenti causerebbero un abbassamento della qualità della vita e, in ambito comunitario, di garantire un collettivo miglioramento della qualità della vita. Gli obiettivi del progetto saranno raggiunti attraverso l’organizzazione di incontri periodici secondo un programma stabilito di quattro lezioni frontali tenute dalla Sign.ra Daniela Cameracanna responsabile della Croce Rossa Italiana di Fano e da un infermiere volontario della Croce Rossa Italiana.
Obiettivi
- l’organizzazione della C.R.I. e attività svolte dai volontari;
- il S.N.N.
- il servizio 118;
- primo soccorso in caso di incidenti (stradali, sportivi, domestici ecc.) e l’importanza della sicurezza e della prevenzione;
- il medico di base;
- elementi di igiene personale;
- le malattie e la loro trasmissione;
- saper fare delle piccole medicazioni.
Unicef
Il progetto prevede la collaborazione tra professoresse volontarie Unicef e i docenti della scuola secondaria di primo grado della sede associata di Pesaro.
Sono previste azioni di supporto-sostegno ai minori in difficoltà al fine di favorire un apprendimento consapevole.